Finalmente il giorno tanto atteso!!!
Alle 7.30 sveglia per l'Equees che a "cavallo" del suo trattore, accompagnato dai più stretti parenti va a raccogliere l'uva per poter realizzare la più divina bevanda... IL VINO COTTO!!!
Alle 10.00 la raccolta dell'uva è terminata e inizia un nuovo procedimento... la PESTATURA!!! A operazione già iniziata arriva l'Artifex a dare una mano... E così facendo danno il via al più importante passo per la realizzazzione del vino cotto. Vedere l'Artifex e L'equees rotolarsi nel mosto non è stato un bello 
spettacolo, e sinceramente, parole dell'Artifex: Era meglio Roberta, lei era sicuramente molto adatta per ZOMBARE sopra all'uva. Nel frattempo Giulio(nonno dell'Equees) accende il callare e inizia a far bollire i primi 4q di mosto. L'ora di pranzo arriva in fretta e le 2 guardie vanno a rifocillarsi. Ne pomeriggio si passa alla fare TORCHIO dove le guardie sfoggiano la loro prestanza fisica!!!
Con la raccolta dell'ultima goccia di mosto accendono anche un secondo callere, ma molto più piccolo. E da qui in poi si entra nel vivo della fase di EBOLLIZIONE, guidata scrupolosamente da Giulio. Ricalato un pò 
il mosto "rincaziamo" i callari e attendiamo la fine dell'ebollizione. Le 2 guardie si rilassano e l'Arfifex addirittura torna a prendere il Zeus (il cane) a casa e l'Equees intraprende una conversazzione telefonica con una zozza di cui non faccio nomi... ROBERTA!!! Verso le 18.40 sbollentiamo il callare più piccolo, operazione molto delicata dato che il vino ha una temperatura molto elevata, travasando il vino in una secchia in attesa che si raffreddi. Un'ora più tardi stessa operazione per il callare più grande, che sancirà la fine di questa giornata all'insegna della produzione di VINO COTTO PONTIFICIO!!!
Alle 10.00 la raccolta dell'uva è terminata e inizia un nuovo procedimento... la PESTATURA!!! A operazione già iniziata arriva l'Artifex a dare una mano... E così facendo danno il via al più importante passo per la realizzazzione del vino cotto. Vedere l'Artifex e L'equees rotolarsi nel mosto non è stato un bello 
spettacolo, e sinceramente, parole dell'Artifex: Era meglio Roberta, lei era sicuramente molto adatta per ZOMBARE sopra all'uva. Nel frattempo Giulio(nonno dell'Equees) accende il callare e inizia a far bollire i primi 4q di mosto. L'ora di pranzo arriva in fretta e le 2 guardie vanno a rifocillarsi. Ne pomeriggio si passa alla fare TORCHIO dove le guardie sfoggiano la loro prestanza fisica!!!
Con la raccolta dell'ultima goccia di mosto accendono anche un secondo callere, ma molto più piccolo. E da qui in poi si entra nel vivo della fase di EBOLLIZIONE, guidata scrupolosamente da Giulio. Ricalato un pò 
il mosto "rincaziamo" i callari e attendiamo la fine dell'ebollizione. Le 2 guardie si rilassano e l'Arfifex addirittura torna a prendere il Zeus (il cane) a casa e l'Equees intraprende una conversazzione telefonica con una zozza di cui non faccio nomi... ROBERTA!!! Verso le 18.40 sbollentiamo il callare più piccolo, operazione molto delicata dato che il vino ha una temperatura molto elevata, travasando il vino in una secchia in attesa che si raffreddi. Un'ora più tardi stessa operazione per il callare più grande, che sancirà la fine di questa giornata all'insegna della produzione di VINO COTTO PONTIFICIO!!!Benediciamo questo dì,
perchè sara il giorno che sancirà la grandezza
del corpo delle Guardie Svizzere!!!
DOMINUS VOBISCUM
ET CUM SPIRITO TUO
BENEDICAT VOS OMNIPOTENS DEUS:
in nomine patris
et filis
et spirtus sancti
AMEN
perchè sara il giorno che sancirà la grandezza
del corpo delle Guardie Svizzere!!!
DOMINUS VOBISCUMET CUM SPIRITO TUO
BENEDICAT VOS OMNIPOTENS DEUS:
in nomine patris
et filis
et spirtus sancti
AMEN
